Ovviamente, chi ha degli amici giapponesi sa bene che l'amico in questione e' tutt'altro che poco espansivo! Condividere qualcosa con qualcuno, come esperienze di lavoro oppure uscite di gruppo riduce notevolmente le distanze, non e' vero? Il problema piuttosto si presenta quando si cerca di invitare un amico giapponese: sono sempre cosi' occupati!!
Invece io vorrei parlare dei rapporti con gli sconosciuti, quel campo un po' insidioso in cui lo straniero che vive in Giappone deve aspettarsi di trovare un po' di tutto!
In questo periodo mi e' capitato di fare conversazioni estemporanee con dei perfetti sconosciuti, e quindi mi sentirei di rispondere con un bel "No" alla domanda in questione, ma la situazione e' un po' piu' complessa.


E non vi parlo dei miei vicini di casa, gentilissimi, che mi riempiono di regalini e si fermano volentieri a parlare del tempo (anche perche', forse, questo rientra nelle normali regole di vicinato e non ha niente a che fare con la provenienza geografica).
Come mi diceva un amico: molte volte dietro, all'iniziale diffidenza di una persona c'e' un cuore grande che aspetta solo un segnale per mostrarsi agli altri, come un bellissimo fiore.
Per riassumere, i giapponesi che incontro parlano con me senza alcun problema! Forse sono io, o la mia faccia, che ispira abbastanza fiducia, ma non ho mai riscontrato alcun problema di comunicazione in questi anni (nemmeno quando non conoscevo la lingua). E lo stesso vale per una coppia di amici italiani, che senza conoscere la lingua hanno girato il paese e parlato con tante persone durante il loro viaggio: a volte basta soltanto la giusta disposizione d'animo!!
Per cui, se e quando andrete in Giappone il mio consiglio e' uno solo: cercate di comunicare, e le persone che incontrerete faranno lo stesso con voi. In questo modo potrete toccare con mano il cuore delle persone che abitano qui, e il vostro viaggio ne risultera' notevolmente arricchito.