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lunedì 27 febbraio 2012

Cercare conforto nel gelido inverno.


In questo gelido inverno giapponese quando ci si trova fuori casa, e si avvicina l'ora del pranzo, si va in cerca di qualcosa che possa riscaldare il corpo e - magari - tirare su il morale.
Troppo difficile?
Forse si', ma il Giappone possiede una serie di ricette che potrebbero soddisfare questi requisiti, e oggi vi mostrero' una delle mie preferite.
Come avevo gia' scritto in precedenza io amo gli udon!
Si tratta di grossi spaghettoni di farina, che si mangiano in Giappone sia 
nella zuppa oppure "a secco", conditi con uova fresche, sesamo, zenzero e cipolline, a volte con nori. Oggi parliamo degli udon serviti in una zuppa a base di curry (altra pietanza che amo), i カレーうどん (kare- udon).
  
A Osaka sono molto popolari, il prezzo di vendita e' contenuto e si trovano normalmente fra le offerte di tutti i ristoranti del settore. Di solito quando ho poco tempo mi fermo a mangiarli in un localino che si trova all'interno della zona della metropolitana sotto a Namba. L'ultima volta, invece, mi sono spostata per degli acquisti e ho individuato un locale che ancora non conoscevo! Beh, a giudicare dall'insegna attraente penso proprio che passero' da loro a provare i loro kare- udon quando ho tempo!
A me piacciono tanto, ma vedendoli in foto non vi viene voglia di provarli?
Intanto vi posto una ricetta, tratta dal blog http://blog.cucinare-web.it/index.php/2011/11/curry-udon/, Se vi piace il curry perche' non cucinarli a casa vostra?

  Ingredienti x2:
1 litro di dashi
4 cucchiai di salsa di soia
2 cucchiai di mirin (se non lo avete va bene sake o vino con un po’ di zucchero)
1 cucchiaio di zucchero
1/2 cucchiaino di sale
2 cucchiai di miso
Kimchi (si acquista negli alimentari orientali o coreani)
180gr di udon (io li ho fatti a mano secondo la ricetta dei Teuchi udon – teuchi sta per casalinghi – ma potete acquistarli già pronti o sostituirli con soba o ramen)
2 cucchiai di curry in polvere
1 zucchina
1 carota
1 cipollotto
1 cucchiaino di amido sciolto in un cucchiaio d’acqua.
200gr di tacchino o pollo  o maiale
zenzero sott’aceto per guarnire
Portate ad ebollizione il dashi e mettetene via due ciotole per il miso. Nel restante brodo versate soia, mirin, zucchero, sale e fate cuocere per alcuni minuti.
Tagliate le verdure a fettine o a bastoncini e mettetele in un piatto.
Aggiungete al brodo prima le carote, dopo un paio di minuti le zucchine e dopo altri cinque minuti i cipollotti e spegnete il fuoco. Aggiungete il curry, mescolate bene e coprite con un coperchio.
Portate ad ebollizione l’acqua e versate la pasta, senza aggiungere sale. Seguite le indicazioni sulla confezione per la cottura. Scolate e sciacquate bene con acqua molto fredda. Versate la pasta nelle ciotole dove servirete gli udon.
Riaccendete il fuoco sotto il brodo, aggiungete la carne tagliata molto sottile o ben schiacciata con un coltello o uno sbatticarne, fate cuocere un paio di minuti e aggiungete l’amido, una volta che il brodo si sarà leggermente addensato, versatelo nelle ciotole sopra gli udon. Riscaldate il dashi messo da parte e scioglietevi il miso da servire in ciotoline, magari di bamboo o laccate.
Disponete su un piattino una piccola quantità di kimchi e servite tutto a tavola fumante.

giovedì 2 febbraio 2012

Per cominciare bene l'anno nuovo

Eccomi qui, dopo una breve assenza dovuta alle mille cose da fare che ci attendevano al ritorno in Giappone. Come avete passato le feste? E com'e' andato questo primo mese del 2012? Oggi vorrei parlarvi di un'usanza giapponese che non salta subito all'occhio dello straniero, ma cominciamo con una domanda. 
Qual'e' l'immagine del Capodanno in Giappone secondo voi? 
http://pon-wish.blog.so-net.ne.jp/_images/blog/_890/pon-wish/IMG_0991.jpg (Hatsu mo-de a Ho-zanji / Ikoma)

Forse 初詣 (Hatsu mo-de), ovvero la prima visita dell'anno al Tempio (da fare preferibilmente subito dopo la mezzanotte del primo gennaio, sfidando il freddo).
Oppure お節料理 (O sechi rio-ri), ovvero il pasto che ciascuna brava massaia giapponese prepara in anticipo, e consuma insieme alla famiglia e agli eventuali ospiti nei primi tre giorni dell'anno.
http://ja.wikipedia.org/wiki/%E5%BE%A1%E7%AF%80%E6%96%99%E7%90%86
In realta' esiste un'altra usanza, molto meno tradizionale e molto piu' consumistica che i giapponesi non scordano di rispettare con l'inizio dell'anno nuovo.
Ho deciso di presentarvela perche' a me piace parecchio, e ogni anno vado in cerca dell'occasione migliore per poterla rispettare. Pero', ripeto, non si tratta di niente di religioso!
Dovete sapere che anche in Giappone, come in Italia, i saldi invernali cominciano nel mese di gennaio. C'e'
 un altro aspetto collegato ai saldi, che consiste nella vendita di buste sigillate, che contengono un certo numero di prodotti: il cliente le acquista per un terzo del reale valore contenuto, ma non puo' scegliere i prodotti.
In Giappone queste buste "a sorpresa" vengono chiamate 福袋 (Fuku bukuro - buste fortunate). 
Come potrete immaginare, l'aspetto attraente del "fuku bukuro" e' la sorpresa: "Che cosa conterra' la mia busta?" "Io vorrei questo..., devo proprio provare! Poi il prezzo e' cosi' vantaggioso!"
Per questo motivo, almeno una volta all'anno lascio prevalere il mio aspetto piu' infantile e mi metto alla ricerca di un "fuku bukuro" interessante. La vendita si conclude immancabilmente con la fine del periodo dei saldi, quindi ogni persona interessate ha un mese di tempo per indagare nei negozi di fiducia.
Quest'anno la mia attenzione si e' diretta verso una catena di negozi che amo particolarmente, Mr Donuts'. Se qualcuno si domandasse come mai, il "fuku bukuro" si possa acquistare anche in un negozio di dolci... La risposta e' molto semplice: il "fuku bukuro" e' cosi' diffuso che se vi capita di trovarvi in Giappone nel mese di gennaio potete acquistarlo ovunque!
Prima di tutto, ecco a voi il mio acquisto di quest'anno: certo, la forma e' ben lontana da quella della busta sigillata, ma devo dire che la scatola in cartone rigido che posso comunque riutilizzare in casa mi e' piaciuta fin da subito.
Ora parliamo del contenuto: prima di acquistare ho sbirciato un opuscolo che conteneva le varie possibilita', e ho tentato la sorte. La scatola di cartone era completamente chiusa, e si trovava dentro una busta di plastica quindi non c'era nessuna speranza di identificare il contenuto...
Ma ho avuto fortuna! Il "fuku bukuro" di Mr Donuts' costava 1000 yen (circa dieci euro) e conteneva 8 coupon che danno diritto a una ciambella da utilizzare con comodo (le ciambelle hanno un prezzo medio d 120 yen, promozioni escluse). Oltre a questi coupon il mio acquisto conteneva (in senso orario): una pochette di Snoopy, un cestello per il pranzo decisamente largo, uno specchietto da borsetta, un calendario, uno strap per cellulare e una copertina in pile.

Certo, si tratta di un sacco di oggetti, e alcuni probabilmente finiranno fra i regali per i miei amici, ma penso proprio di aver fatto un buon acquisto: tra l'altro devo ancora consumare quattro coupon per ciambelle, e potro' gustare qualche novita' di Mr Donuts' senza spendere altri soldi!

Manco dall'Italia da tre anni, ormai, e quindi non sono piu' aggiornata: esistera' qualcosa del genere anche li'? Certamente, se venite in Giappone a gennaio vi consiglio di tentare la sorte!