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mercoledì 30 novembre 2011

Un consiglio veloce.

In questo periodo sono molto occupata, tra il lavoro e una serie di impegni che precedono il mio ritorno in Italia per le vacanze invernali,  ma c'e' una cosa che mi rimette sempre in sesto quando torno a casa: vedere un buon drama alla tv giapponese!

Quando abitavo in Italia ero una consumatrice abituale di serie tv americane, e quindi trovo abbastanza normale il fatto che questa mia passione si sia indirizzata verso le serie tv giapponesi.
Purtroppo non ho dei gusti facili, e se una serie tv vuole attirare la mia attenzione deve essere interessante e mai noiosa.
In questo periodo sto seguendo, fra gli altri, un drama che mi piace parecchio, e che si intitola 家政婦のミタ (Kaseifu no Mita): una governante viene assunta in una casa dove vivono quattro ragazzi e il loro padre. La madre e' morta poco tempo prima e i cinque non riescono ad organizzare le loro vite senza un aiuto.
La governante in questione, che si chiama Mita, ha dei modi glaciali e puo' eseguire qualsiasi compito (ad una prima occhiata sembrerebbe un automa!). Tutti loro nascondono dei segreti che pian piano vengono alla luce durante le puntate, ma non vi voglio dire di piu'!


Vi consiglio di cercarlo online, perche' vale proprio la pena di seguirlo!!
Buona visione :) 

domenica 20 novembre 2011

E voi la conoscete?!?

http://www.kanshin.com/keyword/3032226
Rileggendo il mio precendente post a proposito dei kaiten zushi mi sono resa conto di aver dimenticato un piatto fondamentale che si puo' ordinare insieme al nostro sushi, e che viene offerto normalmente se si decide di passare una notte alle terme in Giappone.
Il suo nome e' "Chawan mushi" (茶碗蒸し).
Ora vediamo di cosa si tratta: Chawan Mushi significa praticamente “ciotola al vapore”, dove Chawan sta per una piccola ciotola, tazzina o coppetta e Mushi indica per l’appunto l’atto di cuocere al vapore. Il Chawan Mushi in particolare, è un piatto che si apprezza particolarmente in inverno. Si consuma infatti ancora molto caldo e il tepore del recipiente, che non ha manici o altro e dovrebbe avere anche un coperchio, è una delle sue caratteristiche principali. Caratteristica invece della ricetta, che la rende davvero particolare, è la sua consistenza simile se non identica ad un budino. Fino all’ultimo momento, prima di assaggiarlo, potreste tranquillamente pensare di avere davanti un dolce! 

Per quanto mi riguarda, la trovo molto piacevole, e penso che sia un ottimo diversivo in un pranzo composto esclusivamente da pesce servito a bassa temperatura. E voi che cosa ne pensate?
La sua preparazione e' molto facile, se qualcuno vuole provare a prepararla in casa potete usare questa ricetta (da 
http://welovetokyo.forumcommunity.net/?t=15431202 ):

INGREDIENTI per 2 - 3 persone
- 2 uova
- 30cc di acqua
- un cucchiaino di sale
- un cucchiaino di shoyu (salsa di soya)
- un cucchiaino di mirin (sakè dolce giapponese da cucina)
- un cucchiaino di sake per cucinare

PREPARAZIONE
Per la preparazione avrete bisogno di due ciotole o scodelline e delle tazzine larghe resistenti al calore dove poi si consumerà il chawan mushi.
1) In una ciotola, versare 30cc di acqua, un cucchiaino di sale, uno di shoyu, uno di sake da cucina e uno di mirin. Mischiare bene facendo attenzione a sciogliere il sale.
2) In un’altra ciotola mettere due uova intere, albume e tuorlo, mischiare bene come per la preparazione di una omelette.
3) Mischiare in un’ unica ciotola il contenuto di entrambe e girare e mischiare.
4) Con un colino (o al limite con uno scolapasta dai buchi piccolissimi, un setaccio o altro), filtrare il tutto in una ciotola. Se avrete mischiato bene precedentemente, rimarrà solo un piccolo deposito nel colino, che va scartato.
5) Versare il tutto in due o tre tazzine adatte, riempiendone comunque circa ¾ e non di più.

Variante (facoltativo) ---> A questo punto della ricetta è possibile, prima di versare il composto nelle tazze, mettere sul fondo delle tazzine un pezzetto, un bocconcino, di pollo (bagnato con sake da cucina e con un pizzico di sale e poi lessato), oppure un gamberetto o dei funghi shitake, comunque lessati e tagliati in pezzettini.

6) Versando il contenuto nelle tazzine, si formeranno vicino alle pareti piccole bollicine d’aria. Dovrete toglierle aiutandovi con un accendigas a fiamma: inserendo l’accendigas nella tazzina, senza indugiare con la fiamma accesa ma accendendola e spegnendola a ripetizione in corrispondenza delle bollicine per farle scoppiare. E’ importante non rimanere con la fiamma accesa all’interno della tazzina.
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7) La cottura del chawan mushi è al vapore. E’ necessario quindi procurarsi un supporto per la cottura dei cibi al vapore, adattabile e in vendita nei negozi di casalinghi, da inserire in una pentola.
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8) Riempiendo d’acqua la pentola senza superare il livello di questo supporto, far bollire l’acqua.
9) Quando l’acqua bolle, mettere sul supporto all’interno della pentola le tazzine con il composto.
Mettere il coperchio alla pentola. Questa operazione va svolta con particolare cura: normalmente mettendo semplicemente il coperchio sulla pentola, l’acqua che si forma grazie al vapore sulla superficie interna del coperchio crea delle goccioline che ricadono all’interno della pentola. Questa cosa va assolutamente evitata perché le goccioline cadrebbero all’interno delle tazzine bucando e rovinando il composto. Bisogna quindi avvolgere completamente il coperchio con un canovaccio per assorbire il vapore ed evitare che l’acqua ricada nelle tazze.
10) A fuoco medio cuocere per circa 5 minuti. Si cuocerà principalmente la parte in superficie del composto, che diventerà più chiara. Abbassare quindi il fuoco e lasciare ancora cuocere per 12/15 minuti.
11) La cottura ultimata si può testare inserendo uno stecchino nelle tazzine. Se estraendolo non verrà insieme del liquido o non ne uscirà in superficie, allora potrete togliere le tazzine dalla pentola. E’ necessario fare molta attenzione perché, anche se ovvio, ricordiamo che le tazzine saranno caldissime!

Il Chawan Mushi è pronto! Se le tazzine fossero di quelle con il rispettivo coperchio, coprire e portare direttamente in tavola ancora caldo. Per mangiarlo si utilizza un normale cucchiaino o meglio ancora un cucchiaio di ceramica in stile cinese come quello nella foto.

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lunedì 7 novembre 2011

Un'altro modo per mangiare facilmente in Giappone: il "Kaiten zushi".

まぐろにぎり (sushi al tonno, un classico)

Che cos'e' il sushi? Penso che non esista persona al mondo che non conosca questo tipo di cibo!
Certo, puo' piacere o meno, alla fine si tratta sempre di pesce crudo e - a volte - per quanto ci si sforzi non si riesce a entrare in sintonia con lui. Ancora, alcune persone potrebbero trovare decisamente poco attraente l'idea di mangiare delle alghe (che vengono usate nella preparazione di alcuni tipi di sushi), oppure avere dei problemi con il wasabi (rafano verde grattugiato) e/o la salsa di soya.
Ma penso che nessuno potra' trovarsi in disaccordo quando affermo che quando si va a mangiare il sushi di solito si finisce abbastanza in fretta!
Possiamo considerarlo un tipo di "fast food" alla giapponese? 
l'interno di un 回転寿司 a Osaka
Forse si, infatti il tempo impiegato per consumare un pasto a base di sushi e' decisamente poco!!
Qual'e' il tipo di ristorante piu' veloce? 

Ovviamente il "Kaiten zushi" (回転寿司)! In questo tipo di ristorante, la cui tradizione comincia nell'anno 1958 a Osaka un nastro trasportatore e la disposizione del negozio permettono di raggiungere tutti i clienti riducendo notevolmente i tempi di attesa e le necessita' di assumere piu' personale (http://it.wikipedia.org/wiki/Kaiten-zushi ). 

Nastro trasportatore e touch panel per ordinare direttamente
Ma come sono organizzati questi ristoranti? 
Di solito qualsiasi tipo di sushi viene venduto con lo stesso prezzo (a partire da 105 yen) e proposto in un piattino che ne contiene due uguali, e le varie possibilita' di scelta vengono presentate al cliente grazie all'ausilio di un nastro trasportatore. 
Oltre a questo e' possibile ordinare grazie a un interfono, o ad un pannello collegato con la cucina (come potete vedere nella foto sulla destra).
Infine, e io amo la comodita' di questa disposizione, davanti al cliente si trovano la salsa di soya, lo zenzero marinato
Scatolina con il the verde, soya e altre salse



Che altro posso aggiungere?

Io vi consiglio di provare il "Kaiten zushi" sia per la sua economicita' (un pasto medio, con cinque piattini di sushi ha un prezzo che parte dai 525 yen - circa 5 euro) che per la facilita' di questa soluzione: molte volte uno straniero in Giappone si trova ad affrontare il problema della lingua, e questo ostacolo puo' anche diventare insormontabile quando si desidera provare determinate cose (se non si possiedono i vocaboli sufficienti per interagire con un giapponese). Se si decide di mangiare al "Kaiten zushi" questi problemi spariscono, basta tenere il conto dei piattini consumati e recarsi alla cassa quando si finisce di mangiare!


Ancora non siete convinti?!? Beh ho un'altra carta da giocare. Forse questa abitudine si e' diffusa in questi ultimi anni, ma al "Kaiten zushi" e' possibile ordinare anche i dolci! 

E' qualcosa che bisogna decisamente provare!!
Per concludere vi mostro alcuni tipi di sushi che ho assaggiato in quest'ultimo mese, li conoscete anche voi? 


Pesciolini bianchi (白魚)
Uova di salmone (いくら)
Gamberetti dolci (甘海老)

Salmone e uova di salmone (サーモンいくら)


Medusa al gusto sciso/ume (梅・紫蘇クラゲ)



Seppia (やりいか)
Tonno (トロまぐろ)